Riflessioni sul passaggio all'utilizzo di un CMS.
Abbiamo analizzato quali possono essere i punti in cui ditte o enti pubblici possono trovarsi in difficoltà confrontandosi con la digitalizzazione dei documenti e con l'importanza sempre crescente che i canali bidirezionali digitali stanno venendo ad avere. La diffusione di informazioni avviene ormai sempre di più attraverso le reti, siano Internet od Intranet, per questa ragione anche la creazione stessa dei contenuti va ormai organizzata in modo da essere spendibile su questo medium.
I CMS come si è visto vengono in soccorso proprio di chi si trova con la necessità strategica di offrire le proprie informazioni in tempo reale, sempre aggiornate e strutturate in maniera ordinata e coerente, con un sistema sicuro per tenere traccia dei cambiamenti che vi vengono apportati. Sono proprio questi i problemi che vengono risolti dai Content Management Systems orientati alla pubblicazione web.
In pratica chi realmente è il proprietario dei contenuti, l'autore, può gestire in proprio il processo di creazione e di pubblicazione dei contenuti stessi, evitando complicate mediazioni da parte del dipartimento IT che vanno a creare il cosiddetto collo di bottiglia proprio nel dipartimento che spesso ha i costi tra i più elevati.
Inoltre il CMS si occupa anche di archiviare e tenere traccia dei documenti in esso presenti e delle modifiche apportate in modo sistematico, in modo da fornire anche un adeguato supporto in caso di attacchi e rappresenta un utile strumento nel malaugurato caso in cui occorra la necessità di fornire rapporti legali sufficentemente collegati a dati incontestabili, sostenibili nelle sedi adeguati senza possibilità di ambiguità.
In caso di complicazioni tutte le tracce, i log del CMS, saranno al loro posto consentendo una facile e precisa ricostruzione degli eventi, il tutto a beneficio di eventuali azioni legali che saranno così più semplici e correttamente documentate.
Abbiamo anche visto che i CMS, se gestiti in maniera consapevole, offrono un adeguato e coerente modello di sicurezza, cosa che consente nella maggior parte dei casi di affidargli senza troppe preoccupazioni dati sensibili e lavori collaborativi, lavoro che in pratica viene svolto basandosi su quello che forse è il più diffuso programma al mondo, il browser web.
Questo lo rende trasparente agli utenti finali e alle piattaforme dalle quali si collegano, questo risolve gran parte dei problemi connessi all'esistenza di diversi tipi di architetture e piattaforme.
È stata presa in esame la necessità di integrare il sistema di gestione con i software già in uso nelle organizzazioni, che possono essere web-server, application server, database, server di autenticazione, sistemi di e-mail e altri ancora e abbiamo visto che numerose delle soluzioni in commercio rispondono a queste esigenze con più o meno facilità ed affidabilità.
Abbiamo fornito una breve panoramica delle soluzioni open source e a pagamento presenti in questo momento sul mercato, spendendo qualche parola sui relativi punti di forza.
Infine abbiamo provato a vedere l'effetto che l'adozione di un CMS può avere nell'allocazione dei costi per il web di una organizzazione di medie dimensioni per poi prendere in esame quelle che possono essere considerate le principali debolezze che un CMS può avere e che possono non rispondere alle reali necessità di chi a questi sofware si rivolge.
I CMS sono in definitiva una importante innovazione che verrà sempre più utillizzata negli anni a venire e che già oggi nelle organizzazioni di vaste dimensioni è una realtà. Secondo gli analisti il mercato dei Sistemi di Gestione è in movimento e assume dimensioinisempre più rilevanti; secondo una consulenza di Ovum, una agenzia di ricerca del Regno Unito il valore del mercato dei CMS potrebbe raggiungere nel 2007 il valore di 7 miliardi di dollari e, se nel prossimo futuro i prezzi dei sistemi di gestione avranno un brusco ridimensionamento le loro funzionalità stanno raggiungendo un elevato grado di standardazzazione. Nel corso di questo processo molti dei progetti che attualmente implementano i vari tipi di CMS scompariranno dal mercato sopratutto a causa della poca accessibilità ed usabilita dei sistemi implementati. Probabilmente si assisterà alla nascita di grossi vendors dal valore di 2-3 miliardi di dollari ognuno ma resteranno probabilmente sempre i migliori progetti Open Source che supportati da floride comunità di sviluppatori potranno rappresentare per alcune realtà organizzative sempre la scelta migliore.